Tra Degano e Tagliamento

Tra Degano e Tagliamento

Nella bassa Carnia, un anello che unisce diversi sentieri tra il tecnico e lo scorrevole, uniti da comode salite con strepitose viste sulla valle del Tagliamento

0
Chilometri
0
Dislivello (+)
Difficoltà: Media
Accessibilità
3/5
Forestali
50%
Asfalto
25%
Sentieri
20%
Ciclabili
0%
  • Partenza: Villa Santina
  • Arrivo: Villa Santina
  • Tipologia: Ad Anello

Poco Adatto –  Solo lunghe distanze

Adatto alla MTB

Non adatto all’escursionismo

Percorsi e sentieri accessibili ai cani

Dall’uscita di Tolmezzo dell’autostrada A23, si seguono le indicazioni per il passo della Mauria fino al paese di Villa Santina dove, alla rotonda principale, si devia a destra e subito nuovamente a destra dove troveremo il parcheggio, punto di partenza del giro. 

Nonostante le relativamente basse quote, il giro non è consigliato nel periodo invernale, causa presenza di ghiaccio e neve. 

Da Villa Santina, si prosegue in direzione Sappada e si devia subito nel ponte che porta a Esemon di Sotto, oltrepassato il quale a destra troveremo chiare indicazioni per la forestale del Cuel Budin.

Dopo una breve salita, alla panchina, si devia a sinistra e si prosegue seguendo prima la forestale e poi l’impegnativo sentiero, pedalabile con buon allenamento. La successiva discesa, sempre sullo stesso sentiero, si rivelerà tecnica e ci impegnerà in diversi tornanti e tratti sconnessi. Il sentiero è interamente pedalabile con buona padronanza del proprio mezzo. 

Si prosegue ora su asfalto verso Raveo e poi si devia in direzione Colza-Raveis.

Da qui una lunga salita, resa piacevole dal paesaggio e dalle viste sul Tagliamento che scorgeremo alla nostra sinistra. Gli ultimi tornantini meritano una pausa per godere di tutta la vallata dominata dai Monti Verzegnis, Lovinzola e, in fondo, Amariana (dall’inconfondibile forma a punta di matita). A sinistra, l’altopiano di Lauco.

Si prosegue su asfalto, si svolta a sinistra e si raggiunge così ilsentiero della nostra discesa, che ci porterà a Feltrone prima e Mediis e Socchieve successivamente.
L’inizio del sentiero è ben visibile oltre a dei recinti.

Dal centro di Socchieve, seguiamo le indicazioni per Preone e ci apprestiamo a guadare (e guardare) il Tagliamento dal suo alveo. Assicuriamoci che il guado sia praticabile, altrimenti meglio preferire il comodo asfalto della strada principale, ritornando brevemente sui propri passi fino a Socchieve.

Il rientro, facile, prosegue attraverso strade bianche a ridosso dell’alveo e attraverso la Pineta di Villa Santina.